Il popolo eletto (ma non dalla maggioranza)

Quale bizzarro motivo mi porta a considerare la religione cui appartengo indubbiamente la migliore fra le tante? E non sto qui parlando di un ragionamento ponderato, dato che certamente non affermerei mai consapevolmente o apertamente una cosa del genere (almeno lo spero…), ma parlo di una sorta di predisposizione viscerale.

Già, nel momento in cui mi immergo in un sistema filosofico o spirituale, dedicando ad esso molto del mio tempo e delle mie preziose energie, rivoluzionando la mia intera visione della vita grazie ad esso, ecco che di pari passo si fortifica in me la convinzione che non esiste nulla di meglio al mondo, non solo per me stesso, ma oggettivamente per tutti quanti.

Ogni altro luogo o sistema diventa automaticamente più limitato, situato ad un livello di sviluppo sicuramente inferiore, se non addirittura esplicitamente menzognero. La cosa buffa in tutto questo, è che non ho certo vissuto tutti gli altri percorsi spirituali; forse mi sono in passato imbattuto in qualche gruppetto qua e là, magari anche senza approfondirne troppo la filosofia, ed ora mi faccio forte dei pochissimi rudimenti di cui dispongo per innalzare il mio credo ed abbassare quello altrui. Continua a leggere “Il popolo eletto (ma non dalla maggioranza)”

Blog su WordPress.com.

Su ↑