
Fin dall’antichità l’essere umano ha sempre sentito una forte attrazione verso ciò che lo circondava, sia a livello terreno che celeste.
La curiosità e il desiderio di comprendere i significati più nascosti lo spinsero a studiare, sperimentare e ricercare un nesso che mettesse luce su di sé, sui motivi dell’esistenza e della permanenza su questo mondo, sulla possibile connessione tra terra e cielo, tra uomo e Divinità. Iniziò quindi a porsi delle domande, dalle più semplici alle più complesse, dalle più tecniche alle più astratte, registrando ed osservando i movimenti del sole e della luna e all’influenza che essi avevano sulla vita. Incominciò quindi a chiedersi: Chi sono? Da dove vengo? Dove sto andando? Qual è il mio scopo nella Vita?
Gli Astri hanno anche avuto un grosso impatto sul Senso del Sacro dell’essere umano: si pensi al culto del Sole e della Luna. L’osservazione dei movimenti del loro movimento e la messa in relazione con i cicli stagionali ha poi permesso la scoperta di momenti intrisi di una forte sacralità e spiritualità quali i Solstizi e gli Equinozi. È molto probabile che fu proprio in quel frangente che l’essere umano cominciò a constatare che ciò che accadeva nel mondo, e che veniva evidenziato dai movimenti della volta celeste, aveva un impatto e un’influenza anche sulla sua vita.
Questi interrogativi e le osservazioni che svolgeva accompagnarono l’uomo attraverso i millenni fino a condensarsi in ciò che le culture Mesopotamiche chiamarono Scienza degli Astri; l’Astrologia per l’appunto. Essa proseguì il suo cammino attraverso la civiltà Egizia, Greca, Araba ed Indiana arricchendosi di elementi e procedimenti, arrivando fino a noi passando per il Medioevo ed il Rinascimento, fino ai giorni nostri.
Ma come può essere dunque definita l’Astrologia? Innanzitutto essa si basa su migliaia di anni di osservazione delle stelle e dei rapporti che queste hanno con la vita dell’uomo, sintetizzate e simbolizzate in un sistema di relazioni organico che rapporta il Cosmo, la natura, l’uomo e gli avvenimenti che lo riguardano. Tale sistema è utilizzabile per poter conoscere le Energie in cui è immerso e che possono influenzare la sua vita permettendo di relazionare il basso, cioè ciò che vive e che gli accade, con l’alto, cioè alle Energie Cosmiche, in base al Principio armonico di Analogia ben espresso da Ermete Trismegisto nella Tavola Smeraldina, secondo cui Ciò che è in basso è come ciò che è in alto, e ciò che è in alto è come ciò che è in basso.
Comprendere il moto degli Astri e le loro relazioni permette di stabilire una connessione di senso e di significato tra la vita umana ed il divenire del Cosmo, e questa possibilità è offerta dal Tema Natale, la “fotografia” della posizione degli Astri al momento della nascita di un individuo, vero e proprio Mandala ricco di Simboli e relazioni.
Chiamiamo questa connessione “sincronicità”. La posizione degli astri nel cielo in un dato momento riflette le qualità di quel frangente temporale, cosi come riflette anche le caratteristiche della persona nata in quel momento: le due cose non si causano e non si influenzano, sono sincroniche e si specchiano l’una nell’altra. (1)
Risulta subito ben evidente che lo scopo dell’Astrologia non possa essere ridotto alle semplicistiche e generalizzate predizioni riservate all’oroscopo quotidiano che sfoggia ormai quasi ogni rivista o giornale, canale televisivo o radiofonico. Per dirla con le parole di Dane Rudhyar, astrologo che diede grande impulso all’Astrologia centrata sulla persona:
Lo scopo principale dell’astrologia è di portare ordine nel caos apparente dell’esperienza dell’uomo ed aiutare così l’individuo o il gruppo a raggiungere un grado più elevato, di integrazione, salute e sanità. (2)
Ed ancora:
L’astrologia non predice eventi ma soltanto fasi nello sviluppo di una persona. (3)
Il Tema Natale cioè, non permette soltanto di evincere gli elementi del carattere di una persona, ma anche le sue potenzialità e le criticità che dovrà affrontare nel suo cammino di perfezionamento evolutivo. Esso rappresenta quindi un complesso e potente strumento di conoscenza di sé. Limitare l’Astrologia ad una mera consultazione alla ricerca di predizioni in materia di amore, lavoro, salute etc. significa quindi snaturarla e defraudarla della sua essenza più profonda.
Un Tema Natale dovrebbe quindi essere approcciato con un atteggiamento di rispetto sacrale, proprio perché è Simbolo di una realtà esteriore ed interiore viva e vivente. Interpretare un Tema è innanzitutto una grande responsabilità e deve essere frutto di studio, esperienza, intuito e non dovrebbe essere unicamente il risultato di un approccio analitico ed intellettuale e, peggio ancora, effettuato a fini di lucro.
Pur essendo la materia ampiamente complessa, ricca di profonde simbologie e certamente impossibile da approfondire in poche righe, ci auguriamo di aver stimolato la vostra curiosità e di aver dato l’idea dell’importanza, della profondità, del fascino e soprattutto della dignità dell’Astrologia, uno dei più antichi alleati dell’uomo e della sua evoluzione.
BIBLIOGRAFIA
Carmignai U. Bongiovanni S., Astrologia Archetipica, Macro edizioni, Cesena, 2018.
Rudhyar D., La pratica dell’astrologia, Astrolabio, Roma, 1968.
(1) Carmignai U. Bongiovanni S., Astrologia Archetipica, Macro edizioni, Cesena, 2018.
(2) Rudhyar D., La pratica dell’astrologia, Astrolabio, Roma, 1968.
(3) Ibidem
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