La moderna tradizione divide le Rune in tre Aettir, o famiglie. Ogni gruppo viene, singolarmente, chiamato Aett e contiene le otto Rune in cui è diviso l’antico alfabeto runico di 24 lettere chiamato Futhark. Ehwaz è la terza Runa del terzo Aett.
Il significato della Runa Ehwaz, in tutte le lingue germaniche, è cavallo. La sua forma sembra raffigurare due teste di cavallo che si fronteggiano.
Il potere di questa Runa è quello di creare canali di comunicazione tra diversi livelli di realtà o piani di coscienza. Non solo tra gli esseri umani, ma anche tra essi e gli animali, i vegetali, i minerali e gli esseri che vivono nelle realtà non ordinarie.
Ehwaz, grazie al suo collegamento con il cavallo Sleipnir, che rappresenta con le sue otto gambe l’unione di uno stallone e una giumenta, e per il fatto di venire in sequenza dopo la Runa Teiwaz (aspetto maschile) e la Runa Berkana (aspetto femminile), diviene il simbolo dell’unione dei due principi maschile e femminile. Rappresenta il Druido capace di congiungere al proprio interno i due aspetti, le estreme polarità, colui che ha trovato il suo stabile centro interiore attraverso l’unione degli opposti. Solo grazie a questa fusione diviene possibile per lo sciamano usare l’energia di Ehwaz per viaggiare attraverso i mondi e ritrovare sempre la strada di casa. Ehwaz, infatti, evoca il controllo delle emozioni che è obbligatorio per giungere a conoscenze magiche e spirituali.
In questa epoca così buia nei rapporti e nelle relazioni, l’energia di Ehwaz va ricercata per unirsi con fiducia e lealtà con persone che hanno lo stesso intento nella vita. Questa Runa trasmette un alto grado di energia che può essere “domata” per compiere grandi imprese e viaggiare attraverso i mondi interiori.
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