Quindicesima lettera dell’alfabeto ebraico. Il suo valore numerico è 60.
È la circolarità delle esperienze, come scritto nel Qoelet al capitolo 1,9: Quel che è stato sarà e quel che si è fatto si rifarà; non c’è niente di nuovo sotto il sole. (Qoelet, 1,9). La Samek viene dopo la lettera Nun ed insieme ad essa forma la parola Nes, che significa miracolo. Il miracolo è dunque emergere dalle acque profonde, come fa la Nun, volgersi indietro, vedere la ciclicità a cui siamo soggetti e desiderare di uscirne.
“Il tracciato esterno di Samek indica Dio, il protettore, e l’interno Israele, che dipende da Lui”.
(Otioth di R. Akiva)
Credits | Immagine: Alphabet by Even Caredio
Leggi tutti gli articoli della categoria ebraismo:
Iscriviti al blog per ricevere aggiornamenti sui nostri articoli ed eventi:
Associazione Per-Ankh 
Lascia un commento