Ho incontrato Gesù, ma…

Ho incontrato Gesù, ma… non è proprio come me lo aspettavo.

Pensavo fosse più alto, con i capelli più lunghi, con gli occhi azzurri, un po’ meno magro.

Credevo fosse più povero, ma che si vestisse meglio.

Pensavo fosse più generoso in alcune occasioni, altre volte invece trovo che lo sia decisamente troppo.  

Credevo fosse più simpatico, invece non è un tipo di tante parole e non è sempre piacevole stare in sua compagnia, a volte si prova un po’ di disagio.

Pensavo fosse sempre gentile, accogliente e amorevole, invece a volte usa anche parole dure e mi fa sentire giudicato.

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Gli Esseni non avevano specchi

È indubbio che, nell’epoca in cui viviamo, le informazioni, di qualunque genere, siano disponibili e viaggino con una velocità impensabile fino a qualche anno fa. La velocità è diventata un’esigenza: tutto e subito. La superficialità è il prezzo da pagare.

Di pari passo, sempre più settori della vita umana sono stati commercializzati, e la spiritualità non è stata immune da questa contaminazione. Già nel 1979 Battiato cantava in Magic Shop: “Supermercati coi reparti sacri, che vendono gli incensi di Dior”, ed oggi la situazione non si può certo dire migliorata.

Nel nome di questo frenetico mercato delle illusioni, le antiche tradizioni iniziatiche vengono scimmiottate: si crea un prodotto appetibile, che deve essere soprattutto facile e rapido, e gli si dà un packaging il più possibile autorevole e con una parvenza di mistero finalmente svelato.

Uno degli esempi più lampanti di questo sistema può essere ravvisato nella teoria dei Sette Specchi Esseni. Ecco le testuali parole che si trovano in uno di essi:

“Per scoprire noi stessi possiamo guardare la relazione che abbiamo con gli eventi e le persone della nostra vita. Gli specchi esseni ci aiutano a capire il significato interiore delle nostre relazioni. Gli Esseni è il popolo da cui discende Gesù, un’antica comunità spirituale la cui conoscenza mistica fu tramandata nel corso degli anni dalle varie popolazioni. Gli Esseni avevano una profonda conoscenza esoterica e nei 7 specchi esseni si racchiude il significato profondo delle relazioni umane. Comprendere i 7 specchi esseni, infatti, ci permette di capire meglio le relazioni con le persone della nostra vita e con noi stessi.” Continua a leggere “Gli Esseni non avevano specchi”

Felicità: un prato verde da brucare

“In verità in verità vi dico, se il chicco di grano essendo caduto in terra non muore, esso rimane solo; ma se muore, porta molto frutto. Chi ama la propria vita, la perde, e chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna.” (Gv 12,24).

La cultura odierna ci chiede di essere buone pecorelle, dedite al pascolo; ci procura della buona erbetta tutti i giorni, importante solo non alzare la testa e continuare a brucare, mangiare più velocemente possibile, altrimenti si corre il rischio che arrivi qualcuno e portarci via la nostra razione quotidiana.

Il messaggio per tutte le pecore è chiaro: Felicità, un prato verde da brucare. In altre parole, lottare per attirare le attenzioni e le ammirazioni altrui, cercando di essere sempre più belli, più ricchi, più intelligenti degli altri; cercare di conquistare ogni giorno una porzione di mondo in più, per sentirci più potenti e al sicuro.

Poi leggiamo il passo del Vangelo di Giovanni, e ci chiediamo: cosa voleva dirci?

Proviamo per un attimo, nella parabola presa in riferimento, ad associare l’uomo al chicco di grano. Questo chicco si adatta al piano di vita in cui nasce ma, nonostante sia circondato da altri migliaia di chicchi, si sente solo, e questa solitudine è forse data dalla lontananza da un piano divino differente, la casa del Padre. Continua a leggere “Felicità: un prato verde da brucare”

Volemose bene, ma ciascuno a casa sua

testa_sotto_la_sabbiaFacendo seguito al precedente post di Le Fou, abbiamo riflettuto sulla nostra tipica tendenza di fraintendere certi insegnamenti, al punto tale da spingerci spesso verso direzioni palesemente opposte a quelle indicate.

Ci reputiamo seri cercatori sul Cammino? Bene, allora dobbiamo avere il coraggio di confrontarci con quelli che potrebbero essere dei modus operandi piuttosto paradossali.

Prendiamo ad esempio il testo sacro più semplice e più vicino alla nostra cultura – il Vangelo – e proviamo a ripercorrere le più comuni interpretazioni di alcuni insegnamenti che spesso ci ritroviamo a portare avanti con solenne convinzione:

1. Attendi con fede, prima o poi qualcosa accadrà, la tua vita cambierà, la salvezza arriverà, l’illuminazione ti piomberà in testa. Non occorre che tu faccia nulla, che tu non metta in discussione nulla. La tua vita va benissimo così com’è.

Alla faccia di: Lascia tutto e seguimi. (Marco 10,21) Continua a leggere “Volemose bene, ma ciascuno a casa sua”

Per fortuna Gesù non c’è più.

Angolo_Folle_InizioCi sono orde di cristiani al mondo che pregano incessantemente chiedendo alla vita di poter incontrare un giorno un Gesù in carne e ossa, o chi per esso – insomma, qualcuno di pari levatura e profondità spirituale – e poter così discorrere di argomenti divini cullandosi nel suo amore infinito.

Ognuno di noi in fondo si sente pronto per questo grande incontro. Anzi, forse a volte cova in cuor suo anche un pizzico di amaro risentimento verso la vita ingrata che ancora non l’ha premiato come dovrebbe, dato il suo ardente desiderio.

Non è una sensazione meravigliosa sentire il proprio cuore che scoppia di ideali sopraffini? Di sogni spirituali della miglior specie? Di un’incontenibile voglia di sommergere il mondo con sentimenti divini? Ammettiamolo, è una sensazione incantevole. Che bello! Desiderare ardentemente di (s)offrire Luce e Amore take away per tutti. Continua a leggere “Per fortuna Gesù non c’è più.”

La forza della constatazione

“Non chiunque mi dice: Signore, Signore! entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.” (Mt 7,21)

Ipotizziamo di voler costruire una splendida casa e di avere già a disposizione un terreno con le caratteristiche apparentemente ideali ad accogliere il progetto. Quale sarebbe il primo passo da compiere per dar vita a questa impresa?

Qualsiasi esperto consiglierebbe di procedere con la valutazione del terreno per studiarne tutte le caratteristiche tecniche, e poter dunque modellare in base ad esse la struttura della nuova costruzione.

La nostra situazione non è tanto dissimile: prima di cimentarci nell’inseguimento di una qualsivoglia realizzazione spirituale, o – più semplicemente – prima di ricercare uno stato interiore sereno e leggero con cui affrontare la vita, occorre fermarsi per prendere atto delle condizioni reali in cui ci si trova.

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Il prezzo della conoscenza

Fin dai tempi più antichi l’umanità sembra essersi mossa verso la conoscenza di se stessa e del mondo manifesto, secondo cicli regolari e scanditi dal susseguirsi di ere apparentemente molto differenti tra loro.

Pur nella varietà delle culture e del susseguirsi della storia, qualcosa tuttavia appare invariato. Grazie alla testimonianza dei Testi Sacri e di tutti gli uomini e donne che hanno partecipato coscientemente a questo percorso, sappiamo che di epoca in epoca, di generazione in generazione, persone singole o gruppi organizzati sono stati dediti, per tutta la loro esistenza, al difficile compito della trasmissione della Conoscenza. Continua a leggere “Il prezzo della conoscenza”

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