
Seconda lettera dell’alfabeto ebraico e prima lettera della Torah e di Bereshit, il libro della Genesi. Questo mondo è il mondo dell’esperienza e non vi può essere esperienza senza movimento. Perché vi fosse movimento ed esperienza l’Uno indifferenziato ha dovuto produrre una differenza di potenziale. Due poli opposti e complementari: alto e basso; luce e tenebre; freddo e caldo; maschile e femminile… Ciò che ha cominciato a fluire tra loro ha generato il movimento di tutto ciò che esiste ed è manifesto… Ed il gioco è cominciato… Sapremo coglierne il significato?
“R. Hiya rispose che la Legge Orale e la Legge Scritta riuniscono l’umanità, come è scritto: ‘Facciamo l’uomo a nostra immagine e somiglianza’. L’immagine si riferisce al maschile e la somiglianza al femminile ed è per questo motivo che la Torah inizia con la lettera Bet (=2), come è già stato spiegato”.
(Sepher HaZohar 3:35b)
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