• Home
  • Chi siamo
  • Download
  • Libri
  • Contatti

Associazione Per-Ankh

E se non fosse tutto qui?

Feeds:
Articoli
Commenti
« A proposito, ricordiamoci che dobbiamo morire
C’è crisi: apertura di 3 chakra al prezzo di 2 »

Un insolito approccio alla Torah

27 novembre 2011 di Associazione Per-Ankh

Secondo la tradizione ebraica – e non solo – la Torah, ossia il Pentateuco, corrispondente ai primi cinque libri della Bibbia cristiana, è considerata come la rivelazione diretta di Dio. Diversamente, tutti gli altri scritti sacri sono considerati frutto di un’ispirazione divina.

La Torah parla esclusivamente dell’uomo e della sua relazione con Dio, descrivendo nei minimi particolari il processo iniziatico che ciascuno di noi è chiamato a compiere per riconoscere e liberare la sua natura divina. Pertanto, nel linguaggio biblico l’aspirazione verso il Creatore è chiamata Israele, mentre l’aspirazione a ricevere i piaceri del mondo è chiamata le nazioni del mondo.

I primi ostacoli in cui generalmente ci si imbatte nel voler affrontare con serietà e profondità lo studio della Torah, sono di carattere religioso-culturale. Non di rado, infatti, il Vecchio Testamento viene considerato come un libro sacro di seconda categoria se confrontato con il Nuovo Testamento; a volte viene addirittura considerato come un manuale dogmatico da seguire scrupolosamente per assicurarsi la protezione di un Dio geloso e vendicativo.

Come ben presto vedremo, una visione del genere rivela una superficialità di approccio che non rende assolutamente onore ai profondi insegnamenti contenuti nella Torah, per nulla differenti da quelli contenuti in altri scritti sacri più recenti come i vangeli o le rivelazioni gnostiche; anzi, si potrebbe tranquillamente ipotizzare che questi ultimi presentino attraverso un linguaggio e un simbolismo diverso il medesimo insegnamento, senza nulla aggiungere.

Ogni parabola o messaggio contenuti nel vangelo cristiano – scorporati dal contesto narrativo della storia – si ritrovavano già tutti senza eccezione nel Talmud, ossia il commento alla Torah. Qualsiasi profondo conoscitore di questa tradizione avrebbe tranquillamente potuto inventare la storia di Gesù inserendo a ragion veduta tutti gli insegnamenti che ora noi vi possiamo trovare.

Ciò non deve comunque trarre nell’inganno di considerare marginale o incompleta la rivelazione cristica, ma piuttosto far prendere confidenza con il fatto che non si tratta di un insegnamento ex-novo, né tantomeno migliore o più completo di quello contenuto nella Torah. Il messaggio vitale è sempre lo stesso, indipendentemente dal periodo o dalla tradizione di riferimento; approfondirlo tramite un linguaggio a noi più affine e più in sintonia, ci permetterà di comprendere meglio anche tutti gli altri.

Questo breve scritto vuole solo offrire uno spunto di riflessione per un non comune metodo di studio attraverso cui poter “meditare” gli affascinanti quanto enigmatici insegnamenti contenuti nel libro sacro più letto dal mondo, la Torah appunto, il cui nome significa appunto insegnamento. Per tale ragione verranno presi in considerazione solo pochi versi della Genesi come esempio esplicativo di un approccio all’intero libro.

Scarica il fascicolo

Share this:

  • Twitter
  • Facebook

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Correlati

Pubblicato su Antiche Tradizioni | Contrassegnato da tag Bibbia, cristianesimo esoterico, ebraismo esoterico, gnosi, interpretazione Bibbia, qabbalah, simbolismo Bibbia, simbolismo Torah, Torah |

  • Iscriviti al blog per ricevere gli aggiornamenti via email:

    Unisciti ad altri 407 follower

  • Ascoltaci su:

    • YouTube
    • Spotify
  • Categorie

    • Antiche Tradizioni (58)
    • Dialoghi con il Druido (6)
    • Ebraismo (26)
    • Eventi (24)
    • I King (13)
    • Il Metodo (2)
    • Incontri con uomini straordinari (10)
    • L'Alleanza Sacra (15)
    • L'Angolo del Folle (22)
    • Mondo Celtico (3)
    • Quarta Via (39)
    • Rune (14)
    • Scienza interiore (77)
    • SpirEat: spiritualità, alimentazione e salute (19)
    • Tarot (9)
  • Ultimi articoli

    • Dialogo dell’Uomo con il suo BA
    • La scuola di Quarta Via (cap. 30 – 1 parte)
    • Ho incontrato Gesù, ma…
    • Kenaz – La luce della conoscenza
    • Pillole di ebraismo: Lekh Lekha
    • Evento | Stati di coscienza – 2 parte
    • 9 – Tet: il Cambiamento
    • Quanto è importante l’importanza personale?
    • La sfida
    • Evento | Stati di coscienza – 1 parte
    • La Cerimonia del Tè: significato e simbolismo
    • L’essenza del Tao: il movimento (1 parte)
    • I Dieci Comandamenti smascherati: decimo
    • Teiwaz – Combattere per giusta causa
    • Il ruolo del pagamento nella Quarta Via (cap. 29)
  • Creative Commons

    Creative Commons License

Blog su WordPress.com.

WPThemes.


  • Segui Siti che segui
    • Associazione Per-Ankh
    • Segui assieme ad altri 407 follower
    • Hai già un account WordPress.com? Accedi ora.
    • Associazione Per-Ankh
    • Personalizza
    • Segui Siti che segui
    • Registrati
    • Accedi
    • Copia shortlink
    • Segnala questo contenuto
    • View post in Reader
    • Gestisci gli abbonamenti
    • Riduci la barra
 

Caricamento commenti...
 

  • Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
    Per ulteriori informazioni, anche sul controllo dei cookie, leggi qui: La nostra informativa sui cookie
  • %d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: