RAIDO – IL PASSO NELLA VIA
La moderna tradizione divide le Rune in tre Aettir, o famiglie. Ogni gruppo viene, singolarmente, chiamato Aett e contiene le otto Rune in cui è diviso l’antico alfabeto runico di 24 lettere chiamato Futhark. Raido è la quinta Runa del primo Aett.
La lettera Raido sembra rappresentare un cavallo stilizzato, con la gamba alzata, in procinto di muovere il primo passo. Etimologicamente la parola Raido ha un doppio significato: cavalcare o penzolare. La prima parola proviene dal termina inglese: “to ride”. La seconda in riferimento ad Odino che, per apprendere l’arte delle Rune e della divinazione, rimase appeso per nove notti e nove giorni, a testa in giù, all’albero Yggdrasill, ed è probabilmente per questa ragione che l’Albero Sacro viene indicato come il destriero di Odino.
Il cavallo, inoltre, nella concezione germanica della morte, era considerato il conduttore di anime, colui che le accompagnava nel viaggio verso l’oltretomba.
La Runa Raido protegge dai pericoli in qualunque tipo di viaggio, ma soprattutto è compagna per colui che comincia il suo viaggio interiore, stimolando e proteggendo il cercatore verso la Via della conoscenza di se stesso.
Raido ci avvisa che è tempo di partire, mettersi in cammino prendendo in mano le redini della propria vita per condurla, personalmente, verso la meta desiderata. Solo nostra è la scelta del momento più opportuno per farlo, e solo così sapremo mantenere salde le redini nei momenti complicati della vita. Non è facile, ma se sapremo sfidare la sorte, superare le difficoltà per tendere verso nuove mete, staremo percorrendo la via che, passo dopo passo, ci avvicina al traguardo, al compimento del nostro destino.
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